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TAIBON AGORDINO – Lutto, tristezza e tanti ricordi anche in via Paris Bordone, sede di Radio Più. Ci ha lasciato Paolo Buttol, 77 anni, uno dei soci fondatori della nostra emittente. La notizia della sua scomparsa ha profondamente colpito chi lo ha conosciuto, stimato e voluto bene. Era il 1983, gli anni coraggiosi e pionieristici delle prime radio libere. Paolo, fu tra i dieci che credettero in un sogno chiamato Radio Più. Con loro c’erano Renzo Gavaz, Danilo Sibillon e Udilio Cadorin, che purtroppo negli anni scorsi e negli ultimi mesi abbiamo già salutato, e ancora Dino Collarin, Sereno Ben, Agostino Cadorin, Gianna Schena, Pierina Bellai e Alessandro Savio. Tutti uniti da una passione comune: dare voce alla vallata, raccontare la vita quotidiana, costruire un legame di comunità che, a distanza di oltre quarant’anni, continua a pulsare forte. Radio Più oggi è ciò che è grazie anche a persone come Paolo: a quella generosità, a quella visione, a quell’impegno silenzioso e concreto che ha tracciato la strada per le generazioni successive. Ma Paolo non era solo un fondatore: era un amico di tutti, un uomo semplice, sorridente, milanista dalla testa ai piedi, sempre presente. Chiunque a Taibon Agordino lo ricorderà dietro il banco della sua Pizzeria 2B, tra le prime della vallata, luogo d’incontro e di convivialità, dove tra una pizza e una chiacchiera si respirava il vero spirito agordino. I funerali saranno celebrati sabato 25 ottobre alle ore 10.30 nella Chiesa Parrocchiale di Taibon Agordino, con successiva cremazione.
Radio Più si stringe con affetto alla figlia Silvia, a Edi, a Tiziana e a tutti i familiari. Con il cuore colmo di gratitudine, salutiamo Paolo come lo abbiamo sempre conosciuto: con un sorriso, una battuta pronta e una mano tesa. Grazie Paolo, per aver creduto in un sogno che continua a vivere ogni giorno nell’aria di questa radio.
Ciao pizaro….
mirko
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