SELVA DI CADORE
Dopo un intero pomeriggio e una notte di ricerche (riprese stamane alle prime luci anche con i cani molecolari) purtroppo è di questa mattina la triste notizia del ritrovamento di Gabriele Giunchi, 66 anni, di Casalecchio di Reno (BO) che ieri si era allontanato da moglie e figli al Tabià Forcella per proseguire lungo il sentiero numero 569, addentrandosi nel bosco in direzione di Cima Fertazza. Alle 13.40 l’ultimo contatto telefonico con la moglie, scesa ad attenderlo a valle dove però il marito non è mai arrivato. Sul posto per le ricerche il Soccorso alpino Val Fiorentina e Alleghe, gli agenti del Sagf, i Vigili del fuoco. L’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano
TROVATO SENZA VITA ESCURSIONISTA BOLOGNESE
DAL SOCCORSO ALPINO
È stato trovato attorno alle 9.20 il corpo senza vita di Gabriele Giunti, 66 anni, di Casalecchio di Reno (BO), non rientrato ieri da un’escursione, le cui ricerche erano partite dopo l’allarme lanciato dalla moglie, che lo aveva visto l’ultima volta al Tabià Forcella, da dove l’uomo aveva proseguito lungo il sentiero numero 569, addentrandosi nel bosco in direzione di Cima Fertazza. Alle 6 di questa mattina nuove squadre si sono aggiunte a quelle presenti ieri e l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano ha effettuato una perlustrazione con a bordo due soccorritori di Alleghe. Fino al triste rinvenimento in un canale. L’uomo è scivolato per 40-50 metri perdendo la vita a seguito dei traumi riportati nella caduta. Constatato il decesso, sul posto anche personale del Sagf, la salma ricomposta è stata recuperata con un verricello e trasportata a Pescul e dopo alla cella mortuaria.
Sul posto il Soccorso alpino di Val Fiorentina, Alleghe, Val Pettorina, Livinallongo e Valle di Zoldo, gli agenti del Sagf, i Vigili del fuoco.