“Spero che la Direzione Generale dell’Ulss 1 riveda al più presto la decisione di trasferire la guardia medica di Cadola all’Ospedale San Martino e di chiudere l’ambulatorio a Ponte nelle Alpi”: la richiesta arriva da Dario Bond, deputato di Forza Italia.
“Questa decisione è un pesante impoverimento dei servizi, che arriva proprio nel periodo estivo, quando l’area dell’Alpago fa registrare un alto numero di visitatori e turisti”, spiega Bond. “Si parla tanto della “golden hour”, dell’ora di tempo fondamentale per la vita di una persona, ma facendo partire i soccorsi da Belluno anziché da Ponte nelle Alpi per raggiungere le località più distanti della conca alpagota si perde tempo prezioso per la vita di chi è in emergenza”.
“È fondamentale” conclude Bond “che l’azienda sanitaria riveda la sua scelta, per tutelare la salute dei residenti e di tutte le migliaia di turisti che frequentano queste bellissime zone”.