AUDIO
SCABROSI MONDI
Accavallata
in un vento
di morte
perenne
scivola
l’esistenza
tribale,
priva di ambite
mete,
semplice
vuoto
di sogni
mentali,
nuotare
nel grande spazio
infinito
in cui,
sola,
ti accorgi
che
è perenne
la vita
nel suo rincorrersi
e stancante
la pena
scavi
nel marcio
terreno
vitalizzato
dai vermi
là
dove
il seme si trasforma
a far
vedere
al mondo intero,
che della bellezza
illusoria
si accontenta,
il fiore,
mentre la danza
delle radici
immerse
nella terra abitata
di altri esseri,
continua
discreta
ad esser Fonte
preziosa
non c’è colore
senza la morte di
qualcosa






