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BELLUNO Altissima adesione oggi allo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici in provincia. Circa 200 persone hanno preso parte alla manifestazione regionale svoltasi a Mestre, in contemporanea con mobilitazioni in tutte le regioni italiane. La protesta rientra nelle 40 ore complessive di sciopero indette da Fim, Fiom e Uilm per sbloccare la trattativa sul rinnovo del contratto nazionale di categoria, dopo il netto rifiuto di Federmeccanica a confrontarsi sulle richieste sindacali. Al centro della mobilitazione ci sono temi cruciali come l’aumento salariale reale oltre l’inflazione a consuntivo, la riduzione dell’orario di lavoro, investimenti nell’innovazione, il contrasto alla precarietà, il rafforzamento di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, e regole più eque sugli appalti. Una battaglia che i metalmeccanici considerano fondamentale non solo per il proprio contratto, ma per il futuro dell’intero Paese.
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