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VALLE DI CADORE Una giornata storica per i lavori infrastrutturali nel cuore delle Dolomiti. Oggi è avvenuto lo sfondamento dell’ultimo diaframma della galleria nel cantiere di Valle di Cadore, segnando una tappa fondamentale nel completamento di uno dei progetti viari più attesi della zona. Presenti al momento dello sfondamento tecnici, operai e rappresentanti delle istituzioni locali, che hanno voluto celebrare il raggiungimento di questo importante traguardo.
Le varianti lungo la SS51, opere strategiche per la viabilità verso Cortina 2026, avanzano spedite
Anas (Gruppo FS Italiane) ha completato lo scavo delle gallerie per le varianti di Valle di Cadore e Tai di Cadore, lungo la strada statale 51 “di Alemagna” in provincia di Belluno. L’ultimo diaframma è stato abbattuto alla presenza di autorità locali e dell’AD di Anas, Claudio Andrea Gemme. A Valle di Cadore, l’intervento prevede un tratto di 800 metri, di cui 613 in galleria, per superare un punto critico regolato da semaforo. A Tai, invece, la nuova variante lunga 1.500 metri comprende una galleria di circa 1 km, nuovi svincoli e l’adeguamento della pista ciclabile. I lavori sono stati eseguiti con mezzi meccanici e turni H24. Complessivamente sono stati scavati oltre 350.000 m³ di materiale. Si tratta di opere strategiche anche in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Nel frattempo prosegue anche la realizzazione della variante di San Vito di Cadore, lunga 2,3 km, con 4 gallerie, un ponte sul Ru Sec, viadotti e numerose opere di sostegno, utili a migliorare l’accessibilità e la sicurezza dell’intera area dolomitica.
FOTO E VIDEO DI NATASHA TAZZARA (RADIO CLUB 103)
