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MILANO la città che non dorme mai, ma che l’altra sera si è trasformata in un palcoscenico per un evento che ha messo insieme passione, adrenalina e, ovviamente, un bel po’ di sorrisi. Gli agordini, anche quelli di vecchia data, hanno reso omaggio alla squadra che fa battere il cuore: l’Inter.
A dar vita alla festa, Claudio, uno che non ha bisogno di presentazioni, con una passione per i neroazzurri che è più radicata di una quercia secolare, tramandata dal papà Leonardo Del Vecchio. E poi, i volti noti: quelli che se metti insieme un po’ di maglie nerazzurre formi un team pronto per la Champions League.
Un evento che, tra battute, brindisi e storie da bar, ha fatto dimenticare anche le preoccupazioni per il prossimo weekend. Cosa ci riserva? Non un semplice incontro calcistico, ma un’occasione da non perdere: Gianfelice, figlio di Giacinto Facchetti, il mito interista per antonomasia, sarà in visita ad Agordo e Taibon. Il ritorno del grande calcio, ma con il tocco agordino!
E mentre ci prepariamo a un fine settimana all’insegna dei “vecchi tempi” e della nostalgia per un’Inter che, grazie a questa passione, è viva come non mai, non possiamo fare a meno di pensare che la scarica di adrenalina non si esaurirà tanto presto. Come ogni partita che si rispetti, la partita dei cuori interisti è appena iniziata. E chissà che non finisca con un altro sorriso
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