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Dal buio alla luce, fino ai cori di festa. La Sportivamente Belluno scrive una pagina storica e conquista il titolo nel campionato Under 18, completando un percorso lungo sei anni, fatto di fatica, pazienza e crescita. È la vittoria di un progetto, prima ancora che di una squadra. Quello costruito da Miroslav Krstovic, che nel post-pandemia riparte da un gruppo di ragazzi Under 14 e 16, trasformandoli in un blocco compatto e affiatato che oggi alza una coppa attesa da quasi un decennio. L’ultimo capitolo della storia è arrivato domenica 15 giugno, nella piscina comunale di Belluno colorata da bandiere e passione, dove i gialloblù hanno superato il Bentegodi Verona (terzo in classifica) e si sono confermati in vetta al girone, sopra la Virgiliana Mantova, a quota 33 punti. La gara prende subito la giusta piega grazie a una tripletta di Ferin e alla doppietta di Luisetto: il primo tempo è dominato,
con gli scaligeri che, dopo il 2-2, non riescono più a tenere il passo. Alla ripresa gli ospiti provano a rientrare, ma trovano le porte chiuse da Crescini e De Barba, quest’ultimo febbricitante fino a poche ore prima. Poi, al cambio campo, la Sportivamente scappa: ancora una doppietta di Luisetto, Docci e Lotto firmano l’allungo decisivo fino all’11-6. Sembra fatta, ma manca ancora un ultimo sforzo dove serve resistere di squadra. E nell’ultima frazione, la rete di Docci basta a respingere il tentativo di rientro del Bentegodi, che segna due volte ma non riapre i giochi. Sugli spalti può dunque finalmente scattare la festa, tra cori, foto e bandiere: la sirena quasi non si sente, sommersa dal boato. È il primo titolo giovanile dopo nove anni, ottenuto con lo stesso gruppo che da mesi regge anche il campionato di Promozione. Un gruppo che arriva dalla “cantera”, dove solo pochi hanno già compiuto 18 anni: il capitano e più “vecchio”, Sebastiano Ferin, è un classe 2006. Un doppio impegno che racconta non solo la qualità tecnica, ma anche la tenacia di ragazzi cresciuti allenamento dopo allenamento. E che oggi rappresentano il presente. E soprattutto, il futuro della pallanuoto bellunese.