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PONTE NELLE ALPI
È tornato anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi del periodo natalizio: il Presepe ai Mazzucchi, giunto alla 16ª edizione, visitabile nella località Mazzucchi di Ponte nelle Alpi. Un presepe che non è solo una rappresentazione della Natività, ma un vero e proprio racconto di vita, memoria e identità montana.
Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17, e visitabile fino a fine gennaio, il presepe nasce da un lavoro lungo e paziente che inizia già in estate. Tra materiali poveri, legno, pietra, polvere e piccoli attrezzi, prende forma un mondo in miniatura costruito interamente a mano, arricchito anno dopo anno con nuovi dettagli, ambientazioni e personaggi.
Il presepe riproduce fedelmente scorci, mestieri e luoghi tipici della montagna bellunese: dal mulino al castello di Andraz, dalle stalle ai mercati, dai ponti ai campanili, fino alle scene di vita quotidiana dedicate anche ai più piccoli. Tutto è inserito in un paesaggio ispirato alle montagne dell’Alpago, capace di emozionare adulti e bambini.
Dietro ogni particolare c’è la passione di chi, con creatività e ingegno, trasforma un’idea in un’opera che cresce nel tempo, diventando patrimonio condiviso della comunità. Un lavoro intenso, fatto di attese, fatica e soddisfazioni, che culmina ogni anno nel momento in cui il presepe viene finalmente aperto al pubblico.
Il Presepe ai Mazzucchi è un invito a rallentare, a riscoprire la bellezza delle cose semplici e a immergersi in un’atmosfera autentica, dove la tradizione si intreccia con l’arte e la memoria. Un luogo da visitare non solo per vedere un presepe, ma per vivere un’esperienza che parla di radici, famiglia e territorio.
