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BELLUNO
Doveva trovarsi nella sua abitazione, in detenzione domiciliare. Invece era in mezzo alla folla, ubriaco, durante la festa di San Martino in piazza dei Martiri a Belluno. Protagonista della vicenda un 32enne italiano, classe ’92, individuato domenica pomeriggio dalla Squadra Volante mentre partecipava alla manifestazione tra famiglie, bambini e stand.
Alla vista degli agenti, l’uomo — già evaso — ha reagito con violenza: prima atteggiamento minaccioso, poi l’aggressione vera e propria ai poliziotti che tentavano di calmarlo. La situazione è rapidamente degenerata, costringendo gli operatori a bloccarlo e dichiararlo in arresto in flagranza per evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
Portato inizialmente di nuovo nella sua abitazione per ripristinare i domiciliari, la sua libertà è durata poco: il 20 novembre il Tribunale di Sorveglianza di Venezia ha revocato la misura alternativa e disposto il ritorno immediato in carcere, ritenendo l’episodio grave e incompatibile con un regime di detenzione non custodiale.
L’arresto è avvenuto nel contesto di controlli straordinari voluti dal Questore di Belluno.
Il Questore di Belluno ha intensificato i controlli a presidio del territorio della provincia anche con l’ausilio dei reparti prevenzione crimine e complessivamente, nell’ultimo fine settimana, sono state controllate più di un centinaio di persone.
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