25 GIUGNO 1983- 25 GIUGNO 2025. AUGURI RADIO PIU’. 42 ANNI DI RADIO
di mirko mezzacasa
TAIBON Quel primo pomeriggio del 25 giugno è stato un giorno di festa per Taibon. Per noi allora diciottenni senza ombra di dubbio. Da settimane provavamo le presentazioni delle canzoni, trascorrevamo intere serate a far girare due vecchi giradischi che Vanni aveva incastrato in due grandi tavoli di legno fatti in casa. L’odore, quello del bostik per appicciare ai muri i contenitori delle uova ce l’ho nel naso da allora ed è un ricordo splendido. Era l’odore della radio, era l’odore dell’estate del 1983, quella del concerto di Vasco Rossi a Longarone Palafiere (il secondo in due anni), ma anche del ritorno a Belluno di Mia Martini, allora con Mario Lavezzi. Era l’anno dell’Agordino d’Oro e delle Frecce Tricolori alle quali l’Agordino ha tributato fragorosi applausi, qualcuno in meno al Presidente della Repubblica Sandro Pertini, ospite d’onore (era in vacanza in Val Gardena) e da poco aveva messo
quella firma che spostava i confini della Marmolada. Eravamo giovani, pieni di voglia di cambiare il mondo e ci abbiamo provato con la musica, l’informazione, i giochi, le feste (la prima al Nof Filo’ di Cencenighe), ma soprattutto la voglia di fare radio libera. Radio Più, 42 anni di storia, quando ci penso mi vengono i brividi. Il giorno del primo compleanno è stato un primo traguardo e ci sembrava già importante, poi sono arrivate le feste per i 5 anni, i 10, i 15 e i 20 con il concerto di Federico Stragà a Taibon alla seconda edizione della sagra de Pasca. I 30 li abbiamo festeggiati in sala Don Tamis con l’enorme torta di Giancarlo Deola del SuperW e il libro “Odio La Radio”. I 29 ad Alleghe con il concerto di Roberto Vecchioni, che guarda caso compie gli anni anche lui il 25 giugno. E’ stato l’ultimo concerto di RADIOPIU al De Toni, e anche l’ultimo evento organizzato con il caro amico Nilo Riva ( 24 marzo 1945 – Alleghe, 22 agosto 2012). Sono ricordi buttati li a caso, giusto per mettere qualche paletto in questo slalom iniziato il 25 giugno del 1983 da Piazza San Rocco, grazie al gruppo dei 10 soci fondatori: Renzo Gavaz, Dino Collarin, Udilio Cadorin, Agostino Cadorin, Sereno Ben, Paolo Buttol, Pierina Bellai, Gianna Schena, Alessandro Savio, Danilo Sibillon. A loro anche oggi, come ogni anno in questa splendida occasione va il nostro grazie per aver creato uno strumento diventato giorno dopo giorno sempre più importante per l’Agordino e Provincia. Un pensiero particolare per la “parona de casa”, la cara Bruna. Per 41 anni è stata la prima a formulare gli auguri alla sua Radio Piu, già alle quattro del mattino, bella truccata, con le sue collane e orecchini pronta a salutare il “mondo” e i suoi “emigranti nel mondo”.
Da quella notte di s Giovanni
Tutta di luci nel ciel punteggiata
E dalle lucciole quaggiù illuminata
Nacque poi al mattino
Una novella realtà che scosse l agordino
Una sua radio locale
Allor uno speciale
Dell etere segnale
Ci volle genialità e abilità
E di tanti la volontà
Con molta costanza
Ancor oggi nel cuor nostro avanza
Un autentica gioiosa compagnia
Nei frangenti difficili ha dimostrato quanto utile sia
Con lei tutti si son sentiti più sereni e sicuri
Cara radiopiù per i tuoi 42 vivissimi auguri