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LA GIUDIZIARIA OGGI
DAL CORRIERE DELLE ALPI
GIGI SOSSO
BELLUNO Il Tribunale ha condannato a due anni di reclusione, con pena sospesa, un padre accusato di maltrattamenti verso i figli, in particolare la figlia del 2008, alla quale avrebbe detto frasi come «impiccati a un albero» o «vai a prostituirti». La madre è stata assolta per mancanza di prove. La sentenza, emessa dai giudici
Montalto, Velo e Cittolin, prevede anche un risarcimento di 5.000 euro alla giovane, assistita dal legale Luciano Perco. Il pm Alberto Primavera aveva chiesto la stessa pena poi inflitta. Il difensore Antonio Prade aveva parlato di abuso di mezzi di correzione, chiedendo l’assoluzione piena per la madre.
VIOLENZA SESSUALE IN FABBRICA, OPERAIO A PROCESSO A BELLUNO
LONGARONE Un operaio è a processo per tre presunti episodi di violenza sessuale ai danni di colleghe di lavoro nel reparto imballaggi di un’azienda locale. Una delle donne, assistita dall’avvocata Marzia Ianese, si è costituita parte civile e chiederà il risarcimento dei danni. L’uomo, difeso dall’avvocato Cesare Stradaioli, respinge ogni accusa. Dopo tre richiami interni, era stato licenziato per giusta causa. I fatti risalirebbero al 18 maggio 2023, quando avrebbe abbracciato e tentato di baciare una collega. Il processo proseguirà il 18 febbraio.
COLPITO DAL TASER MA CONDANNATO A SEI MESI PER RESISTENZA
FELTRE, È stato condannato a sei mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale il cittadino albanese, colpito alle spalle con un taser durante un controllo dei carabinieri a Feltre. La sentenza è stata emessa dal giudice Domenico Riposati al termine del rito abbreviato, accogliendo la richiesta del pm Maria Luisa Pesco. Secondo l’accusa, si sarebbe voltato in modo aggressivo dopo essere fuggito dalla caserma di via Montegrappa. La difesa, rappresentata dall’avvocato Tullio Tandura, sostiene invece che non vi sia stato alcun gesto ostile, ma solo un tentativo di fuga. L’uomo aveva trovato un pacchetto di sigarette con spinelli di hashish e temeva un controllo. L’avvocato ha annunciato ricorso in appello.