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OGGI SU RADIOPIÙ: MUSICA, informazione e dirette
ALLE 8.05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE 8.25 PIU SIAMO, DI MARINA DONA’ 900 OGGI COME IERI, CON SILVIA BALDO 940 I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA 10.10 INIZIATIVA A VOLTAGO: ASCOLTA IL TUO CUORE: SERATA DEDICATA ALLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE A VOLTAGO AGORDINO CON GUERRINO BRESSAN 10.30 PERITI MINERARI NEL MONDO, OGNI LUNEDI ALLE 10.30 E 19.20 ALLA RADIO E SU TUTTI I CANALI SOCIAL, OSPITE VINICIO CALLEGARI QUARTA PUNTATA 2025 11.00 CURIOSANDO, CURIOSANDO …. DI PAOLA LANCIATO 11.30 PIU.. MUSICA 12.30 GR PRINCIPALE 13.10 TRE PER DUE PER TE… DI MARINA DONA’ 13.20 SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR, MARCO CARACCIOLO 14.00 FOGLIE E CASTAGNE LE PROPOSTE AUTUNNALI DI MARINA 16 45 LE HIT STORICHE DI MIRCO BENCIVENNI 19.05 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3 DA UN’IDEA DI TIZIANA BOLOGNANI
N di parom – L Almanach de la nosta jent
Le voci: Davide Conedera, Agordo, Michela Dell’Osbel, La Valle Agordina Simone Ganz, Falcade Veronica Lezuo, Colle Santa Lucia. La voce nella sigla è di Giorgia Taio
LA PUNTATA DI OGGI, 06 OTTOBRE 2025
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
POMIGLIANO D’ARCO (Napoli) – Tragico bilancio dopo l’esplosione avvenuta in serata in un’azienda metalmeccanica di Pomigliano d’Arco: è morto uno dei tre operai rimasti feriti. L’uomo, ricoverato in gravi condizioni al Cardarelli di Napoli, non ce l’ha fatta a causa delle ustioni riportate. Le indagini sono in corso per chiarire le cause dell’incidente, avvenuto durante lavori di manutenzione.
SYDNEY (Australia) – Paura nella notte in un quartiere centrale della città australiana, dove un uomo armato ha aperto il fuoco in strada, ferendo almeno 20 persone. La polizia ha fermato l’aggressore dopo una lunga caccia all’uomo. Le autorità locali parlano di “atto isolato”, ma resta alta la tensione.
PARIGI (Francia) – In Francia, il presidente Emmanuel Macron ha annunciato la nascita del governo Lecornu, nominando 18 ministri. Il nuovo esecutivo, guidato da Sébastien Lecornu, dovrà affrontare la crisi politica e le tensioni sociali interne.
ROMA – È atterrato nella notte all’aeroporto di Fiumicino il volo con 18 italiani liberati in Israele, parte della cosiddetta Flotilla. Altri 15 connazionali sono attesi domani su un charter organizzato dal Ministero degli Esteri.
VATICANO – Papa Leone XIV ha espresso soddisfazione per i “passi significativi verso la pace” e ha auspicato “risultati concreti e duraturi nei prossimi negoziati internazionali”.
CALIFORNIA (USA) – Nuovo scontro politico tra Gavin Newsom e Donald Trump: il governatore californiano ha annunciato una causa contro la Casa Bianca per l’invio della Guardia Nazionale a Portland, definendolo “un abuso di potere federale”.
RIMINI – Maltempo in arrivo: sull’Adriatico previste mareggiate e prime nevicate sull’Appennino. Un vero e proprio anticipo d’inverno secondo le previsioni meteo.
IL GIORNALE DELLE SEI DEL MATTINO
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
Notizie locali dal Bellunese: tra cronaca, eventi e novità
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
RADIOPIÙ – La voce del territorio, lo sguardo sul Paese.
CANALE DI SICILIA – NOVE MORTI, SETTE ANNEGATI: SALVATI ALMENO 39 MIGRANTI
Tragedia al largo del Canale di Sicilia, dove un barcone con decine di persone a bordo si è capovolto nella notte. Almeno nove migranti sono morti, sette dei quali annegati prima dell’arrivo dei soccorsi. La Guardia Costiera è riuscita a salvare 39 sopravvissuti, trasferiti a Lampedusa. Le ricerche proseguono per trovare eventuali dispersi.BENEVENTO – STRAGE IN FAMIGLIA, OCONE IN CHIESA DOPO L’OMICIDIO
Nel Sannio, nuove rivelazioni sulla strage familiare di Salvatore Ocone, l’uomo che ha ucciso moglie e figlio prima di fuggire verso il Molise. Il suo legale, Giovanni Santoro, ha confermato che dopo il delitto Ocone sarebbe entrato in una chiesa vicino casa, dove sono state trovate tracce di sangue. È ora in isolamento nel carcere di Campobasso.GALLURA – UCCISA CINZIA PINNA, TRE COLPI DI PISTOLA
È stata uccisa con tre colpi di pistola, uno dei quali fatale, Cinzia Pinna, trovata morta in una zona isolata della Gallura. Gli inquirenti hanno individuato i complici che avrebbero aiutato Ragnedda, già sospettato di altri reati.BRESCIA – LITE E SPARI, MUORE UNA DONNA
Spari dopo una lite nel Bresciano: una donna, sorella di un pentito, è stata trovata ferita e scaricata davanti a un ospedale, dove è morta poco dopo. Indagini in corso per chiarire i motivi del gesto e individuare i responsabili.SAN SEVERO (Foggia) – UCCISE IL COMPAGNO, ARRESTATA 30ENNE
Resta in carcere Soccorsa Marino, accusata dell’omicidio volontario del compagno Mario La Pietra, ucciso con una coltellata all’addome lo scorso marzo. La donna sostiene sia stato un incidente, ma gli inquirenti non le credono.BRINDISI – MUORE MA SALVA LA MOGLIE DAL NUBIFRAGIO
Tragedia nel Brindisino: un uomo è morto dopo aver salvato la moglie travolta dall’acqua durante un violento nubifragio. Prima di essere trascinato via ha gridato: “Fermati!”.ROMA – MEDICO AGGREDITO DAVANTI ALLO SPALLANZANI
Dopo un flash mob per Gaza, un medico è stato aggredito davanti all’ospedale Spallanzani. La Fp Cgil parla di “atto vile” e di “attacco al diritto al dissenso”.SALERNO – PADRE MINACCIA I PROF DOPO CASO DI BULLISMO
Nel Salernitano, un padre ha minacciato gli insegnanti della scuola frequentata dal figlio, vittima di bullismo. Il sindaco è intervenuto chiedendo “di ritrovare subito serenità e dialogo”.PADOVA – UN ANNO FA MORIVA SAMMY BASSO
Ricordo commosso a Padova per Sammy Basso, il giovane biologo che ha fatto conoscere la progeria. È scomparso un anno fa, lasciando un segno indelebile nella ricerca scientifica.SERIE A – JUVENTUS-MILAN 0-0, NAPOLI-GENOA 2-1
In Serie A, pareggio senza reti tra Juventus e Milan, mentre il Napoli supera il Genoa 2-1 grazie a un gol nel finale.
RADIOPIÙ – Dalle Dolomiti alla pianura, i fatti che segnano la Regione.
ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO DI MIRKO MEZZACASA
VIDEO in diretta AGGIORNAMENTO dalle 8 del mattino
ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
ANTICIPAZIONI, DI TIZIANA BOLOGNANI
PASSO FEDAIA CHIUSO LATO TRENTINO ALTO ADIGE
REDAZIONE Fino al 10 ottobre 2025 la Strada Statale 641 del Passo Fedaia resterà chiusa al traffico lato da Canazei al Passo Nessun problema tra Rocca Pietore e la diga, si transita regolarmente
MODIFICHE ALLA VIABILITÀ AD AGORDO PER LA FIERA DEL BESTIAM
AGORDO Sabato 11 ottobre 2025 Agordo ospiterà la tradizionale Fiera del Bestiam sul Broi e nelle vie adiacenti. Per garantire sicurezza e buon svolgimento della manifestazione, il Comune ha disposto modifiche alla viabilità dalle 6:30 alle 20:00. In particolare: divieto di transito, parcheggio e sosta in Piazzale Guglielmo Marconi (fronte Municipio), Corso degli Alpini e Corso Patrioti, eccetto mezzi autorizzati; divieto di transito, parcheggio e sosta in Viale Sommariva (lato ex Pretura), con istituzione del doppio senso di circolazione tra via Insurrezione e Piazzale Marconi; divieto di sosta in Piazza della Libertà, fronte Chiesa Arcidiaconale e lato Broi. I veicoli non autorizzati saranno soggetti a rimozione forzata. La Polizia Locale vigilerà sul rispetto delle disposizioni.
CHIUSURA STRADA PER FARENZENA PER LAVORI ALLA RETE IDRICA
AGORDO Da martedì 7 a martedì 14 ottobre 2025 la strada che porta alla frazione Farenzena sarà chiusa al traffico per lavori urgenti alla rete idrica, eseguiti dall’impresa Fratelli Da Canal per conto di SIB S.p.A. Durante il periodo di intervento, la circolazione sarà deviata sulla strada silvo-pastorale Farenzena-Don, con le seguenti regole: velocità massima consentita 30 km/h; divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 35 quintali; istituzione di senso unico alternato a fasce orarie, con orari prestabiliti per salita e discesa. Le disposizioni mirano a garantire la sicurezza e ridurre i disagi per i residenti.
Transito consentito A SALIRE, da frazione FARENZENA a località DON:
– dalle ore 06:00 alle ore 07:45
– dalle ore 09:00 alle ore 09:45
– dalle ore 11:00 alle ore 11:45
– dalle ore 13:00 alle ore 13:45
– dalle ore 15:00 alle ore 15:45
– dalle ore 17:00 alle ore 17:45
– dalle ore 19:00 alle ore 19:45
transito consentito a scendere, da località DON a frazione FARENZENA:
– dalle ore 08:00 alle ore 08:45
– dalle ore 10:00 alle ore 10:45
– dalle ore 12:00 alle ore 12:45
– dalle ore 14:00 alle ore 14:45
– dalle ore 16:00 alle ore 16:45
– dalle ore 18:00 alle ore 18:45
– dalle ore 20:00 alle ore 20:45
Dalle ore 20:45 alle ore 05:45 la circolazione dei veicoli è consentita contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia.
SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA CIRCOLAZIONE SULLA VIABILITÀ SILVO-PASTORALE DI FRES
LA VALLE AGORDINA sospensione temporanea della circolazione veicolare e pedonale lungo la viabilità silvo-pastorale di Fres, dall’innesto con la S.P. 347 fino alla località Pra de Val., Dal 29 settembre al 30 ottobre, dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 17:30.
GALLERIA COMELICO: CONFERMATE CHIUSURE NOTTURNE E STOP TOTALE DAL 10 AL 13 OTTOBRE
VENEZIA fino a giovedì 9 ottobre chiusura notturna dalle 22:00 alle 6:00, esclusi i fine settimana. La galleria sarà invece chiusa completamente dalle 14:30 di venerdì 10 ottobre fino alle 6:00 di lunedì 13 ottobre. Dal 13 ottobre chiusura notturna tutti i giorni dalle 22:00 alle 6:00
LAVORI DI MANUTENZIONE SUL PONTE DI RIO VALBONA A OSPITALE DI CADORE
VENEZIA I veicoli sotto le 3,5 tonnellate saranno deviati su via Roma, mentre resterà garantito l’accesso a residenti, Per i mezzi pesanti oltre 3,5 tonnellate scatterà il divieto di transito con deviazione sulla SS 51.
SI CERCA UNA DONNA DI 54 ANNI SCOMPARSA A LONGARONE
LONGARONE
Si è allontanata da casa e da qualche giorno non dà notizie di sé. Da sabato 4 ottobre, si cerca D.D.A., 54enne di Longarone. I vigili del fuoco hanno allestito il campo base, con l’Unità coordinamento soccorsi, al distaccamento dei vigili volontari di Longarone. Da qui partono le squadre a piedi, che si stanno concentrando in ambito urbano per ritrovare la donna. Le ricerche stanno continuando anche oggi, domenica 5 ottobre, con l’ausilio anche di droni e unità cinofile.A dare l’allarme, sabato, è stata la sorella della donna, che non la vedeva né sentiva da giorni. Il telefonino suona staccato, ma soltanto a intermittenza. A tratti veniva riacceso, senza però che l’intestataria rispondesse.Le ricerche sono concentrate in paese e nelle frazioni più vicine al centro di Longarone, in ambito urbano. A disposizione c’è anche il Soccorso alpino, pronto a dare supporto con una squadra.Non è la prima volta che la donna si allontana dalla sua abitazione, ma la sua assenza prolungata ha fatto preoccupare i parenti che hanno dato l’allarme.
ADDIO A IVAN DARMAN, UN UOMO DAL SORRISO DI MONTAGNA
ROCCA PIETORE Se n’è andato troppo presto Ivan Darman, per tutti Bill (rifugio Capanna Bill). lasciando un grande vuoto a Sottoguda di Rocca Pietore e in tutta la vallata agordina. Un uomo generoso, capace di portare luce e buonumore ovunque, con la forza e la serenità di chi ama davvero la vita e la montagna. Sempre pronto ad aiutare, a lavorare sodo, a condividere un sorriso sincero. Era stato anche volontario delle ambulanze di Rocca Pietore. In queste ore di dolore, la comunità si stringe con affetto attorno alla moglie Lara, ai figli Gaia e Adam, ai fratelli Walter e Giancarlo e a tutti coloro che gli hanno voluto bene. Resta il ricordo di una persona vera, piena di umanità, che ha saputo farsi volere bene da tutti. Un addio che profuma di montagna, di amicizia e di vita. I funerali si terranno oggi alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Rocca Pietore.
ADDIO A ENRICO “RICHETO” DE ZORDO
ROCCA PIETORE Si è spento all’età di 79 anni Enrico De Zordo, conosciuto affettuosamente da tutti come Richeto. Figura stimata e benvoluta nella comunità, lascia la moglie Ivana, i figli Mauro con Chiara, Fabrizio, le amate nipoti Federica e Ludovica, i fratelli, le cognate e numerosi amici e parenti. La cerimonia funebre avrà luogo domani alle 14.30 nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Dopo le esequie, seguirà la cremazione. In segno di vicinanza, anche la Società Alleghe Hockey ha voluto esprimere pubblicamente il proprio cordoglio al figlio Mauro De Zordo, stimato arbitro di hockey che da anni rappresenta con professionalità e passione i valori dello sport e della correttezza sul ghiaccio.
CORDOGLIO PER GIANNI SCOLA: L’ALLEGHE HOCKEY SI STRINGE PER LA SCOMPARSA DEL PAPÀ DONATO
DI ROBERTO MIANA, PORTAVOCE DELL’ALLEGHE HOCKEY
La famiglia Alleghe Hockey si stringe in un fortissimo abbraccio al suo ex goalie e amico Gianni Scola per la scomparsa del caro papà Donato. La dirigenza biancorossa, i giocatori e i tifosi tutti porgono le più sentite condoglianze a Gianni e gli sono vicini in questo tristissimo momento. La cerimonia funebre oggi a Canazei alle 14:30
ESCURSIONISTA COLTO DA MALORE SULLA FORCELLA DELLA BESAUSEGA
TAIBON Nella notte tra sabato e domenica il Soccorso alpino di Agordo è intervenuto verso le 2.30 per soccorrere un giovane colto da malore nei pressi del Bivacco Bedin, sulle Pale di San Lucano. Il ragazzo, accampato con un amico sulla Forcella della Besausega, presentava febbre, crampi e dolori addominali. Una squadra partita da Pradimezzo ha raggiunto i due escursionisti e prestato le prime cure, mentre una seconda squadra saliva con l’attrezzatura per un eventuale trasporto. All’alba, l’elicottero dell’Air Service Center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, ha recuperato i due ragazzi e i soccorritori, trasportandoli a valle, per poi tornare in quota a prendere la seconda squadra.
UN NUOVO CAMMINO DI FEDE PER LE COMUNITÀ DELLA VAL BIOIS CON DON VITO DE VIDO
CANALE D’AGORDO Ieri si è segnata una tappa importante per la vita religiosa della Val Biois: le Parrocchie di Falcade, Caviola, Canale e Vallada sono state affidate a un unico parroco: Don Vito De Vido. Non è la prima volta che le comunità della valle condividono un cammino comune. Fin dagli albori del cristianesimo, secondo la tradizione portato dal soldato Celentone nei pressi di San Simon circa 720 anni dopo la nascita di Gesù, la fede si è radicata progressivamente tra queste montagne. Per secoli il servizio religioso fu garantito dai sacerdoti di Agordo, fino alla fondazione della Pieve di Canale, dedicata a San Giovanni Battista, che divenne punto di riferimento per tutta la vallata. Con il passare del tempo le diverse frazioni costruirono le proprie chiese, assicurandosi la presenza stabile di sacerdoti. Oggi, di fronte alla diminuzione delle vocazioni, le comunità tornano a condividere un unico parroco. Un cambiamento che non segna un arretramento, ma un passo avanti: le parrocchie restano unite nella fede, consapevoli che la vera forza della Chiesa nasce dai battezzati che, insieme, camminano con Cristo verso il futuro.
APPLE ACCELERA SUGLI OCCHIALI INTELLIGENTI: LA SFIDA A META ED ESSILORLUXOTTICA È APERTA
REDAZIONE Apple prepara la sua mossa nel mercato degli occhiali intelligenti e punta a competere direttamente con Meta ed EssilorLuxottica, già protagoniste con i nuovi Meta Ray-Ban Display, i primi occhiali dotati di schermo per notifiche e comandi vocali. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il colosso di Cupertino avrebbe deciso di spostare parte dei team impegnati sul progetto Vision Pro, il visore di realtà virtuale, per accelerare lo sviluppo dei propri smart glasses. La scelta strategica nasce dal desiderio di non perdere terreno rispetto ai competitor, che sembrano aver anticipato i tempi con il lancio delle nuove lenti intelligenti. Apple, che inizialmente aveva previsto il debutto dei suoi occhiali nel 2027, punta ora ad anticipare la tabella di marcia. “L’azienda stava preparando una versione più economica e leggera dei visori”, scrive Bloomberg, “ma ha annunciato internamente la scorsa settimana che sta spostando il personale da quel progetto per accelerare il lavoro sugli occhiali. I modelli futuri potrebbero sfidare gli smartphone, e Apple vuole essere pronta”
Rassegna stampa da IL GIORNALE firma di sofia Fraschini clicca qui
«IL PORDOI È DIVENTATO UN AUTODROMO»
A Livinallongo la protesta di Davide Testor: “Tra rombi di motore e derapate, qui non si vive più”
di Lorenzo Soratroi – da Livinallongo
«Auto sportive che si divertono su un tornante “parabolico”, ciclisti costretti a tirarsi in parte o a saltare fuori dalla strada, ormai il Pordoi è diventato un parco divertimenti per chi ha le auto sportive e qui non si vive più». La protesta, l’ennesima sul fenomeno dell’alta velocità sui passi dolomitici, la lancia Davide Testor, consigliere comunale di Livinallongo e gestore del ristoro Lezuo, affacciato sulla strada quasi in cima al passo. Ieri, sottolinea, «la situazione è stata da paura, un disastro totale»: Testor si trovava nel suo locale, chiuso per la fine della stagione, a fare dei lavori di manutenzione ma era un continuo rombo di motori e rumore di derapate. «Capisco che certi tornanti siano ideali per chi guida un’auto sportiva, ma qui sul tornante c’è anche l’attacco del sentiero Viel dal Pan, c’è via vai di gente a piedi che deve attraversare ma le macchine la fanno da padrone». «Istituzioni e politica prendano in mano questa situazione», sottolinea l’esercente di Livinallongo, «non solo sul Pordoi ma anche sugli altri passi, penso al San Pellegrino. E in tutta l’estate non ho visto un solo posto di controllo nella parte alta della strada del Pordoi, le pattuglie si fermano a valle». Soluzioni possibili? «Va messo il limite di 60 all’ora sui passi, come in Sudtirolo», dice Testor, «qui ormai non si vive più».
ESERCITAZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE ANA FELTRE PER LA MANUTENZIONE DEI SENTIERI
FELTRE In località Le Moronere, lungo il sentiero tra Grum e Vignui, si è svolta una grande esercitazione della Protezione Civile ANA Feltre con la partecipazione di una trentina di volontari coordinati da Andrea Zanella. L’attività ha previsto la pulizia, la manutenzione e la sistemazione del tracciato, con uso di scavatore, cippatrice e motosega, anche per un’esercitazione tecnica sulla sicurezza. Il sindaco Viviana Fusaro ha sottolineato il valore civico dei volontari, mentre l’assessore Maurizio Zatta ha espresso gratitudine per il loro impegno costante. L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo dell’Unione Montana Feltrina, destinato alla cura della rete sentieristica e alla tutela del territorio.
NPE APRE LE PORTE A FAMIGLIE E AMICI: UN OPEN DAY PER CELEBRARE PERSONE, VALORI E INNOVAZIONE
LONGARONE Oltre 400 partecipanti hanno preso parte al primo Open Day “Family and Friends” organizzato da NPE (New Procond Elettronica) nello stabilimento di Longarone. L’evento ha permesso a familiari e amici dei dipendenti di conoscere da vicino processi, prodotti e valori aziendali attraverso tour guidati, momenti conviviali e attività con l’illustratore Fabio Vettori. L’iniziativa rientra nel progetto triennale “Thanksgiving”, volto a valorizzare il capitale umano e promuovere inclusività, passione e senso di appartenenza. Nata nel 1968 dopo la tragedia del Vajont, NPE è oggi un simbolo di resilienza e innovazione: conta un organico in crescita del 20% dal 2021, con il 50% di donne e 17 nazionalità rappresentate. L’azienda produce oltre 6 milioni di schede elettroniche l’anno, genera 70 milioni di euro di fatturato e destina l’80% all’export. Nel 2024 ha ottenuto la Silver Medal EcoVadis e annuncia un nuovo investimento produttivo per il 2026.
CANCIA, UNA GIORNATA PER DIRE GRAZIE E CELEBRARE LA FORZA DELLA MONTAGNA
BORCA DI CADORE A Cancia di Borca di Cadore si è svolta una giornata di ringraziamento dedicata a chi è intervenuto dopo la colata detritica della notte tra il 15 e 16 giugno, che aveva trascinato a valle quasi 80.000 metri cubi di materiale, di cui 30.000 arrivati fino alle abitazioni. L’iniziativa, promossa dal Comune con la Pro Loco, ha voluto celebrare la forza e la resilienza della comunità montana, che ha reagito con tempestività e spirito di collaborazione: volontari, imprese, cittadini, tecnici, Vigili del Fuoco e Protezione Civile. La Provincia di Belluno, intervenuta fin dalle prime ore per il ripristino e la messa in sicurezza dell’area, ha espresso gratitudine a tutti gli enti e le persone coinvolte. In corso anche valutazioni con ANAS per un possibile intervento strutturale che consenta di migliorare la sicurezza lungo la SS51 di Alemagna, bypassando l’abitato di Cancia.
CASEUS 2025 CELEBRA L’ECCELLENZA CASEARIA ITALIANA E INTERNAZIONALE
BELLUNO Oltre un chilometro di percorso tra caseifici, mostra mercato e degustazioni ha reso Caseus un punto di riferimento del settore lattiero-caseario nazionale. A Villa Contarini sono arrivate produzioni da tutta Italia, otto Paesi europei e numerosi consorzi, per un totale di 200 espositori. Lattebusche ha trionfato con il Piave DOP, premiato come formaggio con il punteggio più alto tra 360 partecipanti. Esauriti i 5.000 posti di degustazione, segno del grande interesse verso un prodotto che rappresenta identità e qualità del Made in Italy. Premi consegnati ai migliori formaggi assoluti, scelti da una giuria di esperti e da una popolare, per evidenziare le tendenze di consumo e valorizzare l’arte dei casari italiani. In provincia di Belluno un’altro premio: al formaggio di capra dell’azienda agricola Liliana di Gosaldo
AL VIA LA QUINTA EDIZIONE DI DOLOMITI HORECA A LONGARONE FIERE
LONGARONE Si apre oggi la quinta edizione di Dolomiti Horeca, la fiera dedicata all’ospitalità e alla ristorazione in montagna, in programma a Longarone Fiere Dolomiti fino all’8 ottobre. L’evento, sempre più strategico in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, offrirà tre giorni di incontri, formazione e innovazione per imprese e operatori turistici. Dopo l’inaugurazione ufficiale alle 10.45, la giornata prevede il contest “Pizza&Gourmet” ENAIP, un focus sui “prezzi dinamici” con Federalberghi Belluno Dolomiti e la cerimonia di avvio del Master ITS “Dolomiti Tourism Marketing & Communication”. Dolomiti Horeca conferma il suo ruolo di vetrina per la crescita e la qualità dell’accoglienza nelle terre alte.
LE NONNE DEL CENTRO SERVIZI BRANDALISE PROTAGONISTE A “MISS NONNA ITALIANA”
DI ALESSIA DALL’O’
FELTRE In occasione della Festa dei Nonni, le ospiti del Nucleo Mansarda e del Centro Diurno del Centro Servizi Brandalise hanno partecipato con entusiasmo alla seconda edizione di “Miss Nonna Italiana”, ospitata dal Centro Servizi Sartor di Castelfranco. Dopo accurati preparativi con abiti, trucco e parrucco curati da operatrici e familiari, le signore hanno sfilato emozionate sul tappeto rosso, distinguendosi per eleganza e simpatia. Grande trionfo per la 99enne Claudia De Girardi, premiata con la fascia di “Miss Nonna Simpatia”. L’evento, ripreso in diretta da Canale Cinque durante “Dentro la Notizia”, si è concluso con un rinfresco e tanta commozione. Il Centro Brandalise conferma così il suo impegno nel valorizzare i propri anziani come autentici protagonisti.
“LA DANZA DELLE API”: LA CLASSE DI MUGNAI FARÀ CANTARE I BAMBINI AL FESTIVAL DELLA CANZONE EUROPEA
DI ALESSIA DALL’O’
FELTRE La classe terza della scuola primaria “Zasio” di Mugnai parteciperà al Festival della Canzone Europea dei Bambini, in programma ad aprile a Trento. Gli alunni, guidati dall’insegnante Monica Lusa, hanno scritto il testo “La danza delle api”, selezionato tra oltre 150 proposte nel concorso nazionale “Un testo per noi”. La canzone con il suo testo semplice e pensato proprio per i bambini, invita a proteggere la natura e a rispettare le api, simbolo di equilibrio e bellezza. Un riconoscimento che riempie d’orgoglio la scuola e la comunità di Mugnai, protagoniste di un progetto che unisce musica, educazione e amore per l’ambiente.
INAUGURATA LA NUOVA SEDE DEL COORDINAMENTO RETE IMMIGRAZIONE
Il Coordinamento Rete immigrazione della provincia di Belluno ha inaugurato la nuova sede nell’ex comando della Polizia locale, in via Gabelli, alla presenza di Prefetto, istituzioni e associazioni.
Nel cortile sventolano le bandiere di 28 comunità straniere, dalla marocchina alla ucraina, dal Camerun all’Ecuador.
La presidente Milena Maia ha ribadito l’impegno per l’inclusione e l’integrazione, annunciando l’obiettivo di riaprire al pubblico lo Sportello immigrazione e potenziare il servizio di mediazione culturale e linguistica.
BELLUNO Si è svolta con grande partecipazione e un profondo significato istituzionale la cerimonia di inaugurazione della nuova sede del Coordinamento Rete Immigrazione, un momento di forte valore simbolico e di condivisione con il territorio. Alla cerimonia hanno preso parte numerose Autorità civili e istituzionali, la cui presenza ha conferito particolare rilievo all’evento, sottolineando l’attenzione e il sostegno delle istituzioni verso le attività e gli obiettivi del Coordinamento. L’evento ha così segnato l’inizio di una nuova fase per il Coordinamento Rete Immigrazione, che continuerà ad operare con dedizione al servizio del territorio e delle persone, promuovendo una cultura dell’incontro e della partecipazione.
IL SALUTO DI DON FABIANO ALLE COMUNITA’ DEL POI
DI MARINA DONA’
VOLTAGO Nella giornata di domenica 5 ottobre 2025 a Frassené Agordino, l’ultima messa celebrata da don Fabiano del Favero nelle comunità del Poi, ha visto una partecipazione massiccia. Lacrime di commozione e tanti omaggi per il don che di sicuro ha lasciato un segno molto forte nell’ agordino.
A seguire tutti al campo sportivo per gli ultimi festeggiamenti insieme a tante autorità presenti e alla popolazione.
LE FOTO DI GIANNI SANTOMASO
LA VALLE AGORDINA FESTEGGIA I CENTO ANNI DELL’ASILO
DI MARINA DONA’
LA VALLE AGORDINA Nella mattinata del 4 ottobre 2025 si sono celebrati i cento anni della scuola materna del paese, che nel 2013 aveva rischiato di cessare l’attività. Grazie alla generosità di Silvano De Col e della moglie Beatrice Rosson, con la loro donazione l’istituto ha potuto continuare a vivere, offrendo un prezioso servizio non solo ai bambini di La Valle Agordina ma anche a quelli provenienti dai paesi vicini. In questa occasione è stata scoperta e benedetta da don Cesare una targa commemorativa, posta a ricordo del gesto benefico. La giornata si è trasformata in una vera festa comunitaria, con la partecipazione calorosa di tutta la popolazione.
L’INTERVISTA A FULVIO DE COL
EL DI DEL TRATOR 2025
CANALE D’AGORDO Tradizione, divertimento e una sfida in più hanno caratterizzato l’edizione di quest’anno de “El Di del Trator – Tradizioni Agricole Agordine”. La giornata si è aperta con il ritrovo in piazza Papa Luciani e la sfilata dei trattori da Canale d’Agordo a Falcade e ritorno, seguita dal “menù del trattorista”. Nel pomeriggio spazio a premiazioni, sorteggi, musica con Oscar e giochi per tutte le età. Grande successo anche per la novità del toro meccanico, che ha divertito e coinvolto partecipanti e pubblico in una sfida di equilibrio e resistenza.
62 I TRATTORI ISCRITTI ALL’EVENTO
LA DIRETTA RADIO PIU’
SOLO UN VENETO SU 2 E’ FELICE DEL PROPRIO LAVORO
Ma per benessere aziendale, invece, ci supera solo la Lombardia e la Provincia Autonoma di Bolzano
Secondo l’Ufficio Studi della CGIA, basandosi sull’indagine BES-Istat condotta nel 2023, le aree geografiche con il più alto livello di soddisfazione lavorativa sono Aosta, Trento e Bolzano: tutti territori di alta montagna. Il Veneto, invece, a livello nazionale si colloca un po’ al disotto di metà classifica, con una incidenza percentuale degli occupati soddisfatti pari al 52,3 per cento. E’ un dato inferiore a quello di tutte le principali regioni del Nord Italia, probabilmente condizionato da un livello di stress, di tensione, di logorio e di ritmi di lavoro molto intensi che difficilmente non sono riscontrabili nel resto del Paese. Ricordiamo che, in termini assoluti, i veneti felici del proprio posto di lavoro sono 1.142.000 e rispetto al 2019, anno pre-Covid, sono cresciuti del 13,8 per cento.
In questa ricerca, sottolinea la CGIA, è stata stimata la percentuale di lavoratori che ha manifestato un elevato grado di apprezzamento per la propria attività professionale, considerando vari fattori quali le opportunità di carriera, l’orario di lavoro, la stabilità occupazionale, la distanza tra casa e luogo di lavoro e l’interesse per le mansioni svolte.
Da questa elaborazione è emerso che in Italia sono 12,2 milioni gli addetti che hanno dichiarato di “amare” il proprio lavoro, pari al 51,7 per cento del totale degli occupati presenti nel Paese.
A livello territoriale la Valle d’Aosta si è posizionata al primo posto nella classifica nazionale con il 61,7 per cento degli occupati (in valore assoluto pari a 70mila persone); sono persone che hanno dichiarato
una significativa soddisfazione professionale. Seguono la Provincia Autonoma di Trento con il 61,1 per cento (161mila) e quella di Bolzano con il 60,5 (170mila). Subito dopo si sono collocate l’Umbria con il 58,2 (234mila), il Piemonte con il 57,1 (poco più di un milione) e le Marche con il 55,4 (370mila). Il Veneto, come dicevamo più sopra, si “piazza” al 13° posto con un’incidenza del 52,3 per cento.
Ad esclusione del Piemonte, nelle posizioni di vertice si osservano prevalentemente realtà geografiche di dimensioni contenute, caratterizzate dalla presenza di piccolissime attività produttive, con un impatto ambientale trascurabile. Tali realtà risultano fortemente integrate e in perfetto equilibrio con territori di straordinaria bellezza, ancora preservati e a misura d’uomo. Insomma, le piccole imprese oltre a svolgere un ruolo fondamentale nella conservazione, nella difesa della cultura e delle tradizioni locali, promuovono l’identità delle comunità coinvolte, valorizzando i lavoratori che si sentono i principali protagonisti di questo successo.
Se nella parte alta della classifica dominano le piccole realtà geografiche, la coda, invece, è occupata dalle regioni del Sud. Negli ultimi posti scorgiamo i lavoratori della Calabria con un livello di “felicità” del proprio lavoro del 43,8 per cento (pari a 245mila persone), della Basilicata con il 42,3 per cento (96mila) e, infine, della Campania con il 41,2 (681mila) (vedi Tab. 1).
L’analisi dell’Ufficio studi della CGIA è proseguita mettendo a confronto l’indicatore appena analizzato con altri nove collegati sempre alla qualità dell’attività lavorativa svolta. Attraverso questa operazione è stato possibile misurare il benessere aziendale. Se la felicità è uno stato d’animo che attiene alla sfera personale, in questo caso dei lavoratori, il benessere del luogo di lavoro è un indice più completo che tiene conto anche del contesto socio-economico di un territorio. Una variabile che è stata ottenuta attraverso la misurazione di quanti lavorano e non lavorano, degli irregolari, del tasso di istruzione correlato alle mansioni svolte, della precarietà, del livello retributivo, degli infortuni mortali, etc. Per ciascuno dei dieci sottoindicatori è stata stilata una graduatoria regionale e a ogni area geografica è stato corrisposto un punteggio che oscilla tra un valore minimo pari a zero e un valore massimo pari a 100. Dopodiché, attraverso la realizzazione di una media semplice, è stata redatta una classifica nazionale in grado di stimare il benessere aziendale presente in tutte le regioni presenti nel Paese.
Analizzando i risultati che emergono dall’incrocio dei 10 sottoindicatori sulla qualità del lavoro, è la Lombardia a guidare la graduatoria nazionale. Seguono al secondo posto la Provincia Autonoma di Bolzano e al terzo il nostro Veneto. Fuori dal podio scorgiamo la Provincia Autonoma di Trento, il Piemonte e il Friuli Venezia Giulia, mentre nelle parti basse della classifica troviamo la Sicilia, la Basilicata e, fanalino di coda, la Calabria (vedi Graf.1). I sottoindicatori presi in esame sono i seguenti:
1 – occupati in lavori a termine da almeno 5 anni;
2 – tasso di occupazione (20-64 anni);
3 – occupati sovraistruiti;
4 – occupati non regolari;
5 – soddisfazione per il lavoro svolto;
6 – percezione di insicurezza dell’occupazione;
7 – part time involontario;
8 – occupati che lavorano da casa;
9 – tasso di mancata partecipazione al lavoro;
10 – tasso di infortuni mortali e inabilità permanente.
In relazione al numero di precari – vale a dire alla percentuale di occupati con lavori a termine da almeno 5 anni – le situazioni più critiche registrate nel 2023 hanno interessato la Puglia e la Calabria entrambe con il 25,5 per cento, la Basilicata con il 25,7 per cento e la Sicilia con il 27,9 per cento. La Lombardia, invece, è la regione che con il 10,7 per cento è la meno interessata da questo fenomeno. Il Veneto presenta un risultato molto contenuto con una percentuale del 13,1.
Il tasso di occupazione più elevato è in capo alla Provincia Autonoma di Bolzano che è pari al 79,6 per cento, in Valle d’Aosta al 77,3 e in Emilia Romagna al 75,9. Le situazioni meno virtuose le scorgiamo in Sicilia con il 48,7 per cento, in Campania e in Calabria entrambe con il 48,4. Nella nostra regione il tasso è del 75,9.
Per quanto concerne gli occupati sovraistruiti – ovvero coloro che nel 2023 ritenevano di avere un titolo di studio superiore a quello maggiormente posseduto per svolgere quella professione sul totale degli occupati – la punta più elevata è del 33,5 per cento in Molise; seguono con il 33,2 per cento la Basilicata e il 32,7 per cento l’Umbria. Il livello più contenuto si evince nella Provincia Autonoma di Bolzano con il 16,3 per cento. In Veneto il dato si colloca al 27,8 per cento.
Il lavoro irregolare è presente soprattutto nel Mezzogiorno, con punte ogni 100 occupati del 16 per cento in Sicilia, del 16,5 per cento in Campania e addirittura del 19,6 per cento in Calabria. Il livello più contenuto, invece, lo scorgiamo nella Provincia Autonoma di Bolzano con il 7,9 per cento. Subito dopo si “posiziona” il Veneto con l’8,1 per cento.
Come dicevamo più sopra, la soddisfazione per il proprio lavoro – vale a dire l’appagamento per il livello di retribuzione ottenuto, le ore lavorate, la stabilità del posto, l’opportunità di carriera, la distanza casa/lavoro, etc. – tocca la punta più elevata del 61,7 per cento in Valle d’Aosta. Seguono con il 61,1 per cento nella provincia Autonoma di Trento e con il 60,5 per cento nella Provincia Autonoma di Bolzano. Il livello di soddisfazione più basso si attesta al 41,2 per cento e riguarda la Campania. In Veneto praticamente un occupato su due non è soddisfatto del lavoro che svolge (per la precisone il 52,3 per cento del totale).
La paura di perdere il posto di lavoro è diffusa soprattutto nel Mezzogiorno. Le situazioni più critiche interessano gli occupati della Calabria (5,9 per cento), quelli della Sicilia (6,4 per cento) e, in particolare, quelli della Basilicata (8,8 per cento). I più “sereni”, invece, sono i lavoratori della Provincia Autonoma di Bolzano: nel 2023 solo il 2,4 per cento ha manifestato una percezione di insicurezza del proprio posto di lavoro. Nella nostra regione la preoccupazione è solo del 3,2 per cento.
Il part time involontario presente ogni 100 occupati, vale a dire coloro che nel 2023 hanno dichiarato di essere stati assunti con un contratto a tempo parziale, poichè non ne hanno trovato uno a tempo pieno. Ebbene, le situazioni più critiche hanno interessato il Molise con il 13,8 per cento, la Sardegna con il 14,7 per cento e la Sicilia con il 14,8 per cento. Ancora una volta la Provincia Autonoma di Bolzano con il 3,8 per cento degli occupati è risultata essere la realtà più virtuosa d’Italia. Segue il Veneto con il 6,7 per cento.
In merito allo smart working, sono i lavoratori del Lazio a farne maggior ricorso: nel 2023 la media ha interessato il 20,9 per cento degli occupati. Seguono la Lombardia con il 15,6 e la Liguria con il 14,9. Chiude la graduatoria la Puglia con il 5,4 per cento. La nostra regione conta il 10,2 per cento del totale occupati che lavorano da casa.
Tra coloro che hanno deciso di non lavorare e nemmeno di cercare un posto di lavoro – vale a dire il cosiddetto tasso di mancata partecipazione – spicca il dato della Calabria pari al 32,1 per cento, della Campania con il 32,3 e, in particolare, della Sicilia con il 32,6. Il tasso più contenuto lo registra la Provincia Autonoma di Bolzano con il 3,5 per cento; subito dopo scorgiamo il Veneto con il 6,6 per cento.
L’ultimo sottoindicatore analizzato dalla CGIA riguarda gli infortuni mortali e a quelli che hanno provocato nel 2022 una inabilità permanente ogni 10mila occupati. Ebbene, tra le regioni più investite da queste tragedie si segnala l’Abruzzo con il 14,7 per cento, la Basilicata con il 16,1 per cento e l’Umbria con il 16,7 per cento. La regione meno coinvolta, invece, è stata la Lombardia con il 7,4 per cento. Il Veneto è al 5° posto con un’incidenza del 9,4 per cento (vedi Tab. 2).
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SETTIMANA DELL’ALLATTAMENTO: “I CINQUE SENSI E L’ALLATTAMENTO” NELL’ULSS DOLOMITI
BELLUNO In occasione della Settimana dell’Allattamento Materno (SAM), l’Ulss Dolomiti, attraverso l’UO Infanzia Adolescenza Famiglia e i Consultori, organizza il ciclo di incontri “I cinque sensi e l’allattamento”, condotti dalle ostetriche. Gli appuntamenti si terranno l’8 ottobre a Pieve di Cadore (“Contatto latte”) e a Feltre (“Sguardi di latte”), il 9 ottobre a Belluno (“Profumo e sapore di latte”) e il 16 ottobre ad Agordo (“Parole di latte”). Gli incontri vogliono promuovere la cultura dell’allattamento come esperienza sensoriale e relazionale unica, offrendo alle famiglie uno spazio di confronto e sostegno.
SETTIMANA DELLA SALUTE MENTALE NEL TERRITORIO DELL’ULSS DOLOMITI
BELLUNO In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre, l’Ulss Dolomiti promuove la Settimana della Salute Mentale, un ricco programma di eventi diffusi su tutto il territorio provinciale. L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento di Salute Mentale in collaborazione con Comuni, enti del Terzo Settore, associazioni e cittadini, mira a sensibilizzare la popolazione sull’importanza del benessere psicologico e a combattere stigma e pregiudizi. Il calendario prevede open day nei centri di salute mentale, presentazioni di libri e progetti, incontri culturali, rappresentazioni e spazi di aggregazione. Come sottolinea il direttore del Dipartimento, Aldo Gatto, il messaggio centrale è chiaro: “Non c’è salute senza salute mentale”, un impegno collettivo da condividere e rafforzare.
VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE 2025: APPUNTAMENTI AD AGORDO
ASCOLTA IL TUO CUORE: SERATA DEDICATA ALLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE A VOLTAGO AGORDINO
FATE IL NOSTRO GIOCO: LABORATORIO ESPERIENZIALE CONTRO L’AZZARDO A FELTRE
FELTRE Dal 1 al 7 ottobre 2025, all’ex Caserma Zannettelli di Feltre, il Dipartimento delle Dipendenze dell’Ulss Dolomiti propone “Fate il Nostro Gioco”, laboratorio esperienziale sulla prevenzione del gioco d’azzardo. L’iniziativa, gratuita e rivolta a studenti, associazioni e cittadini, prevede visite guidate con divulgatori scientifici per svelare i meccanismi e i rischi nascosti dietro l’azzardo. Attraverso simulazioni e matematica, i partecipanti scopriranno perché il gioco non conviene. Prenotazioni su www.fateilnostrogioco.it/feltre.
MARTEDÌ 7 OTTOBRE, L’INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO 2025-2026
AGORDO – Riparte martedì 7 ottobre, l’attività dell’Università Adulti/Anziani – Sezione di Agordo, giunta al 28° anno. Alle 15, nella sala “don Tamis” dell’Unione Montana, si terrà la prolusione inaugurale affidata al geologo Vittorio Fenti sul tema “I vulcani e l’uomo”. Il primo trimestre propone un ricco calendario di incontri, con lezioni di storia, cultura, scienze, arte e salute, oltre a laboratori e visite guidate. Tra i temi: Giovanni Segantini, l’Himalaya e l’Agordino, il microbiota, la storia partigiana e la musica. Un percorso di formazione e socialità che conferma il valore dell’UAA come spazio di incontro e crescita per tutta la comunità. Info: 333 8638929 – [email protected]
PRESENTAZIONE DEL ROMANZO “ROSA E GIOVANNI” DI ROBERTO DE NART A BELLUNO
BELLUNO Giovedì 8 ottobre alle 18:30 al Bar Insolita Storia di Belluno sarà presentato il romanzo storico “Rosa e Giovanni. Una storia d’amore in tempo di guerra” di Roberto De Nart, condotto dall’avvocato Anna Polifroni. L’opera intreccia una vicenda d’amore e un complotto per uccidere Hitler e Mussolini durante l’“Incontro di Feltre” del 1943. L’autore, noto giornalista e fondatore di Bellunopress, esplora la storia locale con rigore e passione narrativa.
“VALBELLUNA, LA VALLE DEI FORMAGGI”: UN CONVEGNO TRA TRADIZIONE, SCIENZA E TERRITORIO
BORGO VALBELLUNA Giovedì 9 ottobre 2025 alle 20:30, presso l’auditorium di San Pietro a Mel di Borgo Valbelluna, si terrà il convegno “Valbelluna, la valle dei formaggi – Tra miti e leggende, la forza di un prodotto locale”, organizzato dal Comune di Borgo Valbelluna e Mele a Mel APS, con il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Belluno e Comune di Borgo Valbelluna. Moderato da Cristian Roldo, l’incontro sarà un viaggio tra storia, biodiversità e tradizione casearia, per raccontare il formaggio come simbolo identitario, economico e culturale della montagna bellunese.
SERE D’AUTUNNO 2025: CULTURA E MONTAGNA PROTAGONISTE AD AGORDO
AGORDO Il Club Alpino Italiano – Sezione Agordina “Armando-Tama-Da Roit” presenta l’edizione 2025 di “Sere d’Autunno”, rassegna di incontri, dibattiti e multivisioni, tutti i venerdì di ottobre alle 20.45 nella sala “Don F. Tamis” dell’Unione Montana Agordina. Il 10 ottobre il Gruppo Islanda 2025 presenta “Luci del Nord”, sulle aurore boreali e paesaggi vulcanici. Il 17 ottobre Annalisa Fioretti racconta esperienze in Himalaya e impegno umanitario in Nepal. Il 24 ottobre la Fondazione Dolomiti UNESCO propone “Custodi di bellezza”, documentari sui parchi naturali dolomitici. Condotta da Gianpaolo Soratroi, la rassegna è a ingresso libero.
L’11 OTTOBRE SUL BROI DI AGORDO TORNA LA FIERA DEL BESTIAM E FORMAI E VIN IN VILLA
AGORDO Il Broi di Agordo si prepara a trasformarsi in un vivace palcoscenico di tradizione e convivialità con la Fiera del Bestiam e Formai e Vin in Villa, una delle manifestazioni più attese dell’autunno agordino che si terrà l’11 ottobre. L’iniziativa, che unisce cultura contadina, produzioni locali e sapori autentici, coinvolgerà l’intero centro cittadino con un ricco programma di appuntamenti. Il mercato agricolo e artigianale offrirà ai visitatori prodotti tipici e lavorazioni tradizionali, mentre la mostra zootecnica darà spazio agli allevatori e ai tecnici dell’Associazione Regionale, custodi di un patrimonio di saperi e qualità. Non mancheranno l’esposizione di macchinari agricoli e forestali e il pranzo sotto il tendone curato dai Gruppi Alpini di Agordo, Taibon e Rivamonte, momento di incontro e condivisione. Particolarmente attesi l’approfondimento dedicato al mondo delle api, a cura di Remo Corona, e la “Scota dei Beloit”, che accompagnerà la presentazione di progetti scolastici e associativi. A Palazzo Crotta-De Manzoni sarà possibile visitare la mostra di attrezzi d’epoca e scoprire la storia del lavoro contadino. La Villa ospiterà anche degustazioni guidate di formaggi e vini, oltre alle serate di anteprima enogastronomica del 9,10 e 11 ottobre. Grazie al sostegno del Comune e delle associazioni locali, la fiera si conferma come un’occasione unica per celebrare il legame tra comunità e territorio.
CORSO DI RICAMO A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO La Pro Loco di Canale d’Agordo organizza, da ottobre a dicembre, un corso di ricamo a punto croce per bambini presso la Sala consiliare del municipio. Giorni e orari saranno concordati con la referente Monica (tel. 349 2142334).
RADIO DIGITALE: NASCE IL NETWORK “TRE RADIO”
BELLUNO – Radio Club 103 Dolomiti, Radio Più Emittente Agordina e Radio Primiero hanno attivato la nuova copertura radio digitale in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Il segnale raggiunge anche la provincia di Belluno e Cortina d’Ampezzo, sede delle Olimpiadi 2026. Nasce così il network “Tre Radio”, con programmi e progetti comuni per valorizzare le eccellenze locali e dare più voce alle comunità di montagna. Info: referente Biagio Giannone – 320 429 0098.
IERI ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITE: Don Fabiano Del Favero
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
PIU’ SIAMO…CON MARINA – SETTIMANA DAL 30 SETTEMBRE EL 03 OTTOBRE 2025
- Screenshot
Precipitazioni: Assenti
Temperature: Minime in lieve calo, massime in lieve aumento specie nel settore prealpino salvo risultare stazionare o in lieve calo in quota sulle Dolomiti, con valori ancora inferiori alle medie stagionali.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: Minime stazionarie o in lieve calo nelle valli e altipiani, in aumento in quota; massime in aumento a tutte le quote con accentuazione dell’inversione termica nelle ore fredde nelle valli e altipiani.
HOCKEY SU GHIACCIO
L’ALLEGHE ATTERRA IL VARESE E BALZA IN TESTA ALLA CLASSIFICA. PASSO FALSO DEL FELTRE AD AOSTA
IHL – 4° GIORNATA
ALLEGHE – VARESE 6-1
PARZIALI: 3-1, 2-0, 1-0
GOL: pt. 6’40” Boisio, 9’28” Alessio, 12’43” Bastille, 17’16” Zardini Lacedelli. st. 1’39” Alessio, 10’18” Fontanive. tt. 11’18” De Toni
L’Alleghe incamera tre punti importanti che lanciano la compagine del presidente Levis in cima alla classifica della IHL. Ottima prestazione degli agordini di fronte agli oltre 600 paganti del De Toni. Una sfida da ritmi altissimi gestita benissimo dai biancorossi che hanno saputo difendersi bene e trovare i gol al momento giusto. I lombardi sono rimasti in campo per 30’ poi gli alleghesi hanno gestito al meglio il match. Ora una lunga pausa, l’Alleghe tornerà in campo domenica pomeriggio per la trasferta ad Alba Di Canazei dove si troveranno di fronte il Fassa. Fin dai primi minuti la sfida si preannuncia combattuta. Le squadre giocano a viso aperto. Le civette si avvicinano al gol con Zardini Lacedelli che colpisce il palo. Il Varese non sfrutta una superiorità numerica e gli agordini trovano il gol subito dopo. Tiro del terzino alleghese e disco sotto la traversa. Il raddoppio arriva subito dopo. Alessio fa tutto da solo e solo davanti al golie non sbaglia. I mastini accorciano le distanze in doppia superiorità numerica con Bastille. Nel finale di tempo la terza marcatura alleghese. Dopo una serie di tentativi andati a vuoto, Zardini Lacedelli fa tutto da solo: parte da centrocampo, fa il giro della porta, si accentra e batte Matonti. Nel secondo drittel i biancorossi continuano a spingere sfiorando il gol in più occasioni. Ci pensa Alessio a calare il poker con la doppietta personale. Si scaldano gli animi e gli arbitri sono costretti a fermare il gioco più volte. Intanto gli agordini continuano a colpire nel segno. Fontanive viene servito da De Toni che non sbaglia. Nel terzo tempo l’Alleghe continua a gestire la sfida avvicinandosi al gol più volte. Ci pensa De Toni a mettere il suo nome sul tabellino dei marcatori e chiudere definitivamente la partita.
AOSTA – FELTRE 5-2
PARZIALI: 3-1, 1-0, 1-1
GOL: pt. 1’58” Minniti, 6’57” Badoglio, 14’25” Zampieri, 15’33” Sukhytskyi. st. 14’21” Berger. tt. 10’51” Foltin, 19’16” Fraschetta
Prima sconfitta nei tempi regolamentari per il Feltre che torna dalla Valle D’Aosta a bocca asciutta. I padroni di casa fanno la voce grossa chiudendo la sfida nella seconda frazione. Picchi che torneranno in campo sabato, in casa, contro l’Appiano. Pronti, via e l’Aosta passa subito in vantaggio. Bastano due giri di orologio per i padroni di casa e il punteggio si sblocca. Picchi in difficoltà e valdostani che ne approfittano per siglare il raddoppio. Nel finale di tempo il Feltre accorcia le distanze con Zampieri ma i padroni di casa vanno di nuovo in rete poco dopo. Nel secondo tempo l’Aosta sembra avere la partita in mano ma i feltrini si difendono bene fino a fine frazione quando i padroni di casa calano il poker. Nel terzo periodo di gioco il Feltre prova a reagire e accorcia le distanze con Foltin ma non basta per riaprire la sfida. Nel finale arriva la quinta rete dell’Aosta.
CALCIO
UN PAREGGIO AMARO PER L’AGORDINA
SECONDA CATEGORIA
SAN VITTORE – AGORDINA 2-2
GOL AGORDINA: Costa, Crepaz
Finisce con un pareggio giusto ma amaro per entrambe le squadre la sfida tra San Vittore e Agordina, chiuso sul 2-2 dopo novanta minuti combattuti e ricchi di emozioni, soprattutto nel primo tempo. L’avvio è tutto dei padroni di casa: all’11’ il San Vittore passa in vantaggio grazie a un preciso cross dalla sinistra, capitalizzato da un perfetto colpo di testa che trafigge il portiere avversario. L’Agordina reagisce subito e sfiora il pareggio con Fossen, prima di colpire al 18’: filtrante preciso per Costa che batte il portiere con freddezza. Tre minuti più tardi, al 21’, arriva il sorpasso ospite: cross da sinistra, corta respinta del portiere e Creapaz ribadisce in rete per l’1-2. L’Agordina controlla e crea ancora, ma prima dell’intervallo il San Vittore spreca una buona occasione. Nella ripresa il ritmo cala. L’Agordina resta in dieci per l’espulsione di Costa e all’81’ subisce il pari: un cross da destra inganna Morazio, che devia sfortunatamente nella propria porta. Un autogol che fissa il punteggio sul 2-2.
SETTORE GIOVANILE
ALLIEVI REGIONALI
AGORDINA – VIGOR 2-3
Seconda sconfitta consecutiva per i giovani Allievi allenati da De Lazzer. All’Ivano Dorigo di Agordo gli agordini perdono di misura contro i veneziani del Vigor. Per la compagine di Agordo a segno Tibolla e un autogol. Agordina che rimane a metà classifica grazie ai 6 punti racimolati nelle prime due giornate
GIOVANISSIMI PROVINCIALI
AGORDINA – SCHIARA 1-0
Seconda vittoria in altrettante partite giocate per i Giovanissimi dell’Agordina che restano in testa alla classifica del campionato provinciale. Un match combattuto sul campo sintetico di Agordo e deciso da una sola marcatura. A consegnare i 3 punti in palio è stato il gol di Manfroi.
INIZIATA LA STAGIONE DEL SETTORE FEMMINILE DELLA DOLOMITI BELLUNESI
DI ALESSIO DA ROLD
CORSA IN MONTAGNA
DOLOMITI RESCUE RACE: EMOZIONE, TECNICA E SOLIDARIETÀ TRA LE VETTE
Emozione, amicizia e spirito di squadra hanno animato la Dolomiti Rescue Race, competizione che ogni anno riunisce soccorritori da tutta Europa sotto i valori di altruismo e solidarietà. L’edizione ha visto 71 squadre iscritte provenienti da 8 nazioni, con 63 ai nastri di partenza. A conquistare il podio sono stati i soccorritori della Repubblica Ceca (02:09:38), seguiti dalla Valle Brembana e dalle Valli di Lanzo. Prima squadra femminile, le slovene, in 3:20:19. La gara, organizzata dalla stazione del Soccorso alpino di Pieve di Cadore con la Delegazione Dolomiti Bellunesi, si è svolta sulle pendici del Monte Antelao, con 1.230 metri di dislivello positivo e passaggi tecnici su cresta e in corda doppia. All’arrivo, in Piazza Tiziano, un caloroso pubblico ha accolto i partecipanti, celebrando un evento che unisce sport, tecnica e profonda fratellanza tra soccorritori.